L'isola si chiama così perchè è piena di creta in quanto la roccia del cretaccio è diversa dalla roccia di San Domino. La roccia dell'isola dove siamo stati è liscia. Incredibilmente liscia tanto che, abituati agli scogli aguzzi dell'isola su cui stavamo, non ci credevamo. Di per sè, l'isola è piccola e, anche se sembri accessibile in tutta la sua estensione, invece è poco esplorabile (senza attrezzatura speciale).
Il posto comunque è bello in quanto la roccia è liscia (una manna per i piedi nudi) e si cammina bene. Inoltre la parte sottomarina è ancor meglio (per chi gli piace) e si possono vedere delle cose che nelle altre isole non ci sono: cioè le spugne gialle.
Non so perchè ma solo al Cretaccio ho visto le spugne gialle. Le spugne che da altre parti erano solo nere. Inoltre ho trovato un pezzo di spugna già staccato che vagava nel fondo e l'ho preso. Lo giuro! sembrava proprio una spugna di quelle usate in casa
Insomma devo dire che il Cretaccio è veramente un bel posto (per chi lo sa apprezzare), l'acqua ha scavato la roccia creando delle strane gallerie leggermente claustrofobiche
E altre ben più accessibili...
Infine al Cretaccio ci sono i resti di alcune colonne di un ponte che, nel medioevo (o in quel periodo) serviva ai benedettini per andare da San Nicola a San Domino..(qua è contro luce ma è l'unica foto decente che sia riuscito a fare)
Sempre a questo link troverete tutte le foto di quella splendida isola...
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